Vai al contenuto principale

Cookie settings

We use cookies to ensure the basic functionalities of the website and to enhance your online experience. You can configure and accept the use of the cookies, and modify your consent options, at any time.

Essential

Preferences

Analytics and statistics

Marketing

Patrimonio Aperto e Comune

I luoghi della cultura come spazi di innovazione per uno sviluppo urbano sostenibile e inclusivo

08 set Biblioteca Rugantino

Introduzione

Il workshop ha l’obiettivo di proseguire nella e riavviare la discussione sul potenziale dei beni comuni urbani, in particolare del patrimonio culturale, come strumento abilitante per lo sviluppo sostenibile di quartiere vulnerabili avviato con progetti come Co-Roma.it, OpenHeritage.eu e Cultura Futuro Urbano.


Dettagli

Attraverso il coinvolgimento delle comunità locali e offrendo spazi, competenze, strumenti e idee per l’innovazione finalizzata allo sviluppo sostenibile e al miglioramento delle condizioni sociali ed economiche di abitanti e utenti nei quartieri vulnerabili. I punti cardine che guidano le progettualità citate sono i seguenti: l’approccio di Elinor Ostrom sulla governance dei beni comuni, il principio di solidarietà e collaborazione civica cui fa riferimento la nostra Costituzione all’articolo 2, l’obiettivo di Agenda 2030 su città e comunità sostenibili (SDG11) e il riconoscimento delle comunità patrimoniali operato dalla Convenzione di Faro del Consiglio d’Europa, le future generazioni (Art. 9 della Costituzione). Il progetto e i suoi futuri sviluppo saranno in linea con gli obbiettivi strategici delineate sia sul piano comunitario che su quello nazionale con un particolare riferimento a Next Generation EU, il bilancio a lungo termine 2021-2027 dell’Unione Europea e il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.


Organizzatori

Partner

logo

LabGov.City

logo

CooperACTiva

logo

Biblioteche Di Roma

Obiettivi

Parlare di nuove forme di investimento pubblico e privato nell’innovazione urbana e locale, principalmente di quelle guidate dalla cultura o che vedono i luoghi della cultura, le scuole e le biblioteche come hub di innovazione.
Queste nuove forme di investimento richiedono a nostro avviso un forte coinvolgimento delle comunità e degli operatori locali.

Conferma

Please log in

La password è troppo breve.

Condividi